Le piante acquatiche e palustri sono quell’insieme di piante adatte ad ogni tipo di superficie umida ed acquatica, possono essere utilizzate in giardini umidi, laghetti biopiscine ed impianti di fitodepurazione. Sono di forme e dimensioni diverse e fioriscono quasi in tutti i periodi dell’anno. Possiamo differenziare come abbiamo fatto nello schema di coltivazione diversi tipi di piante in base al loro fabbisogno idrico. Esistono infatti piante acquatiche che possono stare in terra ed altre che hanno bisogno di essere perennemente sommerse. La coltivazione delle piante acquatiche in generale è una coltivazione abbastanza semplice, solitamente si coltivano con terra argillosa o comunque pesante oppure se in acqua con del lapillo vulcanico. La concimazione delle piante acquatiche va fatta con degli appositi concimi per evitare che si disciolga nell’acqua e favorisca la proliferazione di alghe. Le piante acquatiche all’interno dello stagno hanno tutte un compito ben specifico, ognuna di esse ha un lavoro da svolgere per far sì che l’ecosistema rimanga sempre in equilibrio. Esistono infatti piante che filtrano, che ossigenano e che ombreggiano.